La Giunta Frattura ha approvato le linee guida per la tracciatura e la manutenzione dei percorsi, ispirandosi alle linee guida del Club Alpino Italiano. La soddisfazione dell’assessore Facciolla


CAMPOBASSO. La Giunta regionale del Molise ha approvato le linee guida per la tracciatura e la manutenzione dei sentieri, i criteri per la loro numerazione e classificazione, la simbologia per la redazione della cartografia escursionistica ispirandosi alle linee guida del Cai (Club Alpino Italiano).

“Con questo provvedimento – ha chiarito l’assessore al ramo Vittorino Facciolla – non viene solamente colmata una lacuna normativa, bensì il Molise si allinea agli standard delle Regioni italiane, dotandosi di uno strumento tecnico fondamentale per la realizzazione e la gestione della rete escursionistica regionale. Un risultato raggiunto anche per la collaborazione tra i tecnici del Cai e della Regione Molise”.

“Un rapporto istituzionale talmente collaborativo – ha aggiunto Facciolla – che ha portato al raggiungimento di questo straordinario traguardo. Adesso la rete sentieristica regionale potrà essere funzionalmente collegata a quella nazionale. L’obiettivo, ampiamente raggiunto, era mettere a disposizione infrastrutture efficienti e organizzate anche ai fini escursionistici e turistico-ricreativi, facilitandone la percorribilità e favorendo l’attrattività dei luoghi, spesso sconosciuti, e di un territorio naturalistico così ricco e bello. Un’occasione privilegiata di conoscere meglio il territori e una grande opportunità per lo sviluppo economico locale, in particolare nelle aree cosiddette marginali”.

Oltre all’adozione del manuale operativo per la tracciatura e manutenzione dei sentieri e delle linee guida per la realizzazione della cartografia escursionistica regionale, mutuati dal Cai, come la segnaletica ufficiale, la delibera regionale individua e delimita, cartograficamente, otto settori montuosi in cui la Regione Molise viene divisa per la pianificazione e numerazione dei sentieri, presupposto essenziale per la loro catalogazione al fine di raggiungere l’obiettivo prioritario della realizzazione del ‘Catasto’ regionale dei sentieri. Il provvedimento è stato pubblicato sul Burm n. 22 del 1 giugno 2017.