La proposta a firma delle consigliere Lattanzio e Fusco approvata all’unanimità in Commissione e ora all’esame del Consiglio regionale. Previsto un servizio di emergenza medica con elicottero e attività di prevenzione sugli infortuni e di intervento per gli incidenti e le emergenze


CAMPOBASSO. Soccorso alpino e speleologico, la quarta Commissione consiliare ha approvato all’unanimità la proposta di legge di iniziativa delle consigliere regionali Nunzia Lattanzio e Angela Fusco Perrella. Il disegno normativo valorizza le attività di ricerca, soccorso, recupero vigilanza e prevenzione sugli infortuni, che si verificano nell’esercizio di tutte le attività svolte in ambiente montano.

Concluso l’iter in Commissione, con il successivo passaggio in aula il territorio molisano avrà presto a disposizione un utile strumento che consentirà alla popolazione di poter usufruire di risorse tecnico-professionali, indispensabili a garantire un servizio di emergenza medica con elicottero, servizio disciplinato con direttiva irigenziale del Ministero dei Trasporti.

Proposta che riconosce il ruolo fondamentale del Cnsas, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, a cui attribuisce le funzioni relative al soccorso, prevedendo anche la dotazione di una rete radio in grado di operare in condizioni di coordinamento funzionale con quella della Protezione Civile e del 118.

Un aspetto importante è quello rappresentato dall’avvio di iniziative di formazione e gestione del personale Cnas, dall’attivazione di scuole specialistiche e, nello specifico, della scuola regionale di soccorso speleologico.

“Dopo il 1980 – ha dichiarato la presidente della IV Commissione Lattanzio – il legislatore molisano torna a trattare un tema importante, quello della tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico e delle risorse turistiche delle zone montane. Fiera di aver presentato, unitamente alla collega Fusco, un disegno di legge che intende favorire lo sviluppo delle attività alpinistiche ed escursionistiche attraverso una nuova cultura della montagna”.

Lattanzio ha quindi ringraziato il presidente della Regione, per aver favorito l’iter di approvazione della misura legislativa dotandola di una consistente risorsa finanziaria, la consigliera Fusco, con cui ha condiviso l’iniziativa e i componenti della commissione, oltre ai rappresentanti del Cnsas.