Ammessi a finanziamento i progetti presentati dai tre Comuni della provincia di Isernia. L’attivazione è prevista per il prossimo 1 luglio. La soddisfazione del prefetto Guida


ISERNIA. I Comuni di Castel del Giudice, Pesche e Pescopennataro si preparano ad accogliere i migranti. Sono stati infatti ammessi al finanziamento i progetti per l’affidamento del servizio, attraverso l’adesione alla rete Sprar.

Il 30 maggio è stato pubblicato, difatti, sul sito internet del Ministero dell’Interno, il decreto ministeriale in data 29 maggio con il quale sono state assegnate le risorse del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo a 99 enti locali che la competente Commissione di valutazione ha ammesso al finanziamento, approvando le graduatorie riferite ai progetti di accoglienza per le categorie, rispettivamente, ordinari, disagio mentale/disabilità e minori non accompagnati.
Per la provincia di Isernia sono stati ammessi i tre comuni che, aderendo all’invito rivolto in più occasioni dalla Prefettura ai sindaci del territorio, hanno presentato la proposta progettuale entro il termine del 5 maggio scorso.

“Il prefetto di Isernia Fernando Guida – si legge in una nota della Prefettura – ha espresso al riguardo viva soddisfazione, in quanto l’adesione alla rete Sprar ha il duplice effetto di ridurre l’impatto che l’arrivo dei migranti genera sul territorio, mirando ad una distribuzione sempre più equilibrata e sostenibile tra le diverse realtà locali, in attuazione delle indicazioni contenute nel Piano nazionale di riparto Governo-Anci, nonché di rendere i comuni protagonisti attivi nella gestione dell’accoglienza, favorendo in tal modo i percorsi di integrazione ed inclusione sociale ed economica dei richiedenti asilo.

A ciò si aggiunge l’ulteriore vantaggio rappresentato dall’applicazione della cosiddetta ‘clausola di salvaguardia, che consentirà agli enti interessati di non essere inseriti nel bando di prossima emanazione da parte della Prefettura per l’affidamento dei servizi di accoglienza”. La pubblicazione sul sito istituzionale del ministero dell’Interno, dove è possibile consultare il decreto, ha valore di notifica per i comuni di Castel Del Giudice, Pesche e Pescopennataro, che potranno attivare i progetti a decorrere dal 1 luglio completando le procedure di affidamento dei servizi di accoglienza nel rispetto delle vigenti disposizioni e, in particolare, del Codice degli appalti.