Il sostegno è previsto per chi improvvisamente, a causa della perdita del posto di lavoro o per problemi di salute, si trova in condizione di non poter pagare l’affitto


ISERNIA. Perdere il lavoro e non essere più in grado di pagare l’affitto. Una condizione che, soprattutto in questo particolare momento storico, interessa tante famiglie anche a Isernia. Nasce da questo la scelta di erogare un contributo per aiutare chi si trova in difficoltà. E così in questi giorni è stato pubblicato sul sito online del Comune l’avviso pubblico che consentirà agli interessati di presentare  richiesta. Il via libera al bando è stato dato dalla giunta con apposita delibera. I fondi sono messi a disposizione dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha istituto un fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e ha trasferito le risorse anche alla Regione Molise.

Al Comune di Isernia è dunque affidato il compito di provvedere alla concessione dei contributi nei limiti delle risorse finanziarie disponibili assegnate dalla Regione “e comunque – si legge nel bando – in misura non superiore a 12mila euro per ciascun nucleo familiare”. Diversi i requisiti richiesti per partecipare al bando. “Possono presentare istanza di contributo – si legge nell’avviso – i nuclei familiari che diano prova di trovarsi in una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare in misura non inferiore al 40% nel periodo che va dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2015”.

Le cause previste per poter accendere alle risorse sono la perdita del lavoro per licenziamento, la riduzione degli orari di lavoro, la cassa integrazione che limiti parecchio la capacità reddituale, il mancato rinnovo del contratto, la cessazione dell’attività libero-professionali, ma anche una malattia grave, un infortunio o il decesso di un componente della famiglia che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo familiare o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.

Le domande dovranno essere presentate entro il prossimo 15 giugno.