Blitz dei carabinbieri in diversi negozi della provincia. A Venafro denunciato un 40enne per truffa


ISERNIA. Blitz dei Nas del comando pentro nelle attività commerciali della provincia. Disposta la chiusura di un’attività, con contestuale divieto di immettere sul mercato oltre mezzo quintale di prodotti alimentari artigianali privi delle prescritte autorizzazioni sanitarie e dei requisiti igienici. I carabinieri, a tal proposito, invitano i cittadini a prestare la massima attenzione nei confronti della sicurezza alimentare e forniscono alcuni consigli per non cadere vittima di frodi. Invitano a leggere con attenzione le etichette dei prodotti, in particolare la data di scadenza e le modalità di conservazione, ed esortano ad accertarsi che le confezioni e gli imballaggi siano integri. Inoltre, raccomandano di osservare e far osservare l’obbligo di utilizzare guanti a perdere nella manipolazione di alimenti non preconfezionati, aperti in banchi per la vendita allo stato sfuso, al fine di evitare possibili contaminazioni batteriche, e di mostrare cautela di fronte a prodotti che vengono da molto lontano. Infine, prescrivono di considerare il rapporto qualità-prezzo, in quanto un prezzo troppo basso potrebbe essere un indice di contraffazione. Per maggiori informazioni è possibile contattare il sito www.carabinieri.it

VENAFRO.  I militari dell’arma sono intervenuti poi a Venafro dove hanno preso e denunciato un 40enne, pregiudicato del napoletano, che tentava di convincere, con un raggiro, la titolare di un locale pubblico, ad acquistare sei macchinette da caffè, di fatto inesistenti, facendosi consegnare una somma in denaro quale acconto per la merce. L’uomo è stato accompagnato in caserma, dove nei suoi confronti, oltre alla denuncia per tentata truffa, è scattata anche la procedura per l’applicazione della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio.