Nei guai sono finiti un 30enne e un 50enne, incastrati dai carabinieri di Venafro


CONCA CASALE. Tentata estorsione e ricettazione. Sono le accuse formulate dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venafro, nei confronti di un 30enne di Piedimonte Matese e di un 50enne di Montaquila.

I due, dopo aver rubato due cani razza ‘Ariegeois’, hanno contattato il proprietario, 52enne di Conca Casale, chiedendo per la restituzione una somma contante pari a circa quattrocento euro. Ma i due non avevano fatto i conti con i carabinieri che dopo aver teso la trappola hanno recuperato i cani, che sono stati restituiti al legittimo proprietario.