Domenica di sangue sulla statale 16, nei pressi del bivio per Campomarino. Sull’accaduto indaga la Polizia


CAMPOMARINO. Domenica di sangue sulle strade del Molise. Due migranti sono stati investiti sulla Statale 16, in due distinti episodi avvenuti ieri sera intorno alle 22, a pochi chilometri l’uno dall’altro, nei pressi del bivio per Campomarino. Un giovane è stato investito e ucciso, un altro è stato travolto da un’auto pirata.

Non ce l’ha fatta il 25enne nigeriano, ospite del centro di accoglienza ‘Sweet Dream’, alla periferia di Campomarino lido, morto dopo essere stato travolto da un Suv mentre stava percorrendo la strada in bici. Il conducente del mezzo si è fermato a prestare soccorso ed ha atteso l’arrivo dell’ambulanza del 118, con i medici del pronto intervento sanitario che nulla hanno potuto fare per salvare il migrante.

Sull’accaduto indagano gli agenti del Commissariato di Termoli, con la Procura di Larino che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti dell’automobilista, risultato negativo all’alcoltest. Sul posto è intervenuta anche la Polizia stradale, che ha svolto i rilievi per accertare le cause dell’incidente. Da chiarire se al momento dell’impatto l’extracomunitario indossasse o meno il giubbetto catarifrangente. Non l’ho visto a causa del buio, ha detto l’automobilista ai poliziotti.

E’ invece fuggito, senza prestare soccorso, il conducente dell’auto che ha investito un migrante siriano di 27 anni. Anche lui transitava sulla strada in bicicletta. Nell’impatto il giovane ha riportato una ferita alla testa. Ricoverato al ‘San Timoteo di Termoli’, non è in pericolo di vita. I carabinieri stanno cercando di rintracciarlo, con le indagini estese anche al di fuori del Molise. L’automobilista avrebbe urtato il giovane in bici con lo specchietto retrovisore, non accorgendosi dell’accaduto.