Isernia, l’Accademia Pallacanestro vince allo sprint e guarda sempre più ai play off

Gara trepidante contro Ortona che deve soccombere nel finale. La squadra pentra si assicura così il terzo posto nella prima fase

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Accademia P. Isernia- Intrepida Ortona 58-56

parziali (8-16,21-35,39-47)

Accademia IS: Di Bucci 5, Di Nezza 12, Zhgenti 8, Cicchetti, Fuschino 2, Gagliardi 3, Lombardi Mat. n.e., Lombardi Mar., Jancic 6, Pandev 15, Russo 7. All. Canzano
I. Ortona: Perrini n.e., Valentinetti n.e., Mucci 7, Pascale 5, Capone F. 5, Quaranta 6, Borromeo 19, Quarti 14.All. Capone C.

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di Daniele Petrecca

ISERNIA. L’Accademia vince una partita da brividi contro l’Intrepida Ortona, dopo aver inseguito, anche a grande distanza, per tutta la partita. La tipica partenza ‘diesel’ della squadra di casa è stata infatti più lenta del previsto, protraendosi per tutta la prima metà dell’incontro. Nelle due frazioni iniziali Canzano ha infatti sofferto la scarsa vena della ‘legione straniera’, con Russo e Di Nezza costretti agli straordinari per tenere in piedi l’incontro.

Durante l’intervallo si accende la fiamma nello spogliatoio pentro: la squadra scende in campo con rinnovate energie, a partire da capitan Di Bucci che suona la carica ai suoi con un’ottima applicazione difensiva. Ma bisogna attendere l’ultimo quarto per completare il capolavoro: la panchina corta di Ortona si fa sentire e Zhgenti ne approfitta per vestire i panni da supereroe, realizzando due triple e un assist al bacio per Jancic nel giro di un minuto. Ci pensa poi Pandev a chiudere i giochi con uno spettacolare gancio dal mezzo angolo. Ortona tenta di rovinare la festa ai ragazzi di casa con una tripla dall’angolo, ma il tiro colpisce il ferro corto e termina nelle mani di Di Bucci.

Con questa vittoria l’Accademia si assicura il terzo posto nella prima fase, ma la strada per i playoff è ancora lunga: quattro durissime sfide attendono i pentri (Martinsicuro e Pescara fuori casa, Campli e Lanciano in casa), che dovranno sudare le proverbiali sette camicie per strappare l’accesso alla post-season.