Arrestato per tentata estorsione, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, era stato colpito da provvedimento di allontanamento del prefetto


ISERNIA. Dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale il 25enne afghano finito in carcere per tentata estorsione e danneggiamento e sospettato di simpatie verso l’Isis. Il giovane, assistito dall’avvocato d’ufficio Pierluca Monaco, del Foro di Isernia, è stato ritenuto soggetto socialmente pericoloso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale pentro, che ha convalidato l’arresto giovedì scorso, 6 aprile. Detenuto presso il carcere di Ponte San Leonardo, l’extracomunitario avrebbe minacciato un’azione eclatante a danno della struttura penitenziaria e manifestato un profondo odio verso la religione cristiana e il mondo occidentale, determinando l’avvio del protocollo da seguire per i casi del genere, con tutte le autorità competenti allertate al riguardo.

L’uomo, lo scorso 4 aprile, tentò di estorcere del denaro dal titolare del centro d’accoglienza temporanea di Castelpizzuto, pur non avendo alcun titolo per chiedere soldi al gestore in quanto colpito, in precedenza, da un provvedimento di allontanamento a firma del prefetto. Di fronte al rifiuto di veder soddisfatte le proprie pretese, avrebbe dato in escandescenze, costringendo i carabinieri all’intervento. Anche alla vista delle forze dell’ordine, l’afghano non avrebbe tuttavia placato i propri bollenti spiriti, danneggiando pesantemente la portiera della gazzella dell’Arma e arrivando alla colluttazione con un militare. Di qui l’arresto, convalidato due giorni dopo dal gip, di fonte al quale l’uomo, sottoposto a interrogatorio in carcere, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Ancora da decidere la linea difensiva, con l’avvocato Monaco che proprio in queste ore sta studiando il fascicolo nei dettagli. Resta tuttavia un mistero se l’afghano sia un mitomane o nutra davvero pericolose simpatie per l’Isis. Da parte degli inquirenti vige il più stretto riserbo. Con la questione che sembra essere delle più delicate.