Un 53enne e una 50enne di Campobasso sono stati fermati mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni isolate. Intensificati i controlli per una ‘Pasqua Sicura’: scattano multe e denunce. Nei guai un campano, trovato in possesso di un macete nascosto nell’auto
ISERNIA. Si aggiravano con fare sospetto nei pressi di alcune case isolate nella periferia di Isernia. E visto il loro ‘curriculum’, esiste la concreta possibilità che stessero studiando il modo di mettere a segno qualche colpo. Ma è andata male alla coppia di Campobasso, fermata dai carabinieri, impegnati nei controlli in città. I miliari, insospettiti dal loro atteggiamento hanno deciso di fermarli per fare qualche verifica in più. Hanno così scoperto che il 53enne e la 50enne avevano a loro carico numerosi precedenti per furto aggravato e truffa. Per questo è scattata la proposta della misura di prevenzione che prevede il rimpatrio con foglio di via obbligatorio.
Intanto, in vista dei prossimi giorni di festa è scattata a Isernia e nella sua provincia l’operazione ‘Pasqua sicura’, con l’impiego di tutte le Stazioni dell’Arma dislocate nei vari comuni della provincia, dei Nuclei Operativi e Radiomobile delle Compagnie territoriali, del Nucleo Investigativo provinciale e dei reparti speciali quali le unità cinofile antidroga. Posti di blocco sono già stati istituiti lungo le principali arterie di collegamento. Al momento il bilancio è di centocinquanta veicoli controllati, centottanta persone identificate tra conducenti e passeggeri, dodici le violazioni riscontrate in materia di codice della strada e sottoposti a sequestro tre veicoli poiché messi in circolazione privi di copertura assicurativa.
Quindici gli alcoltest eseguiti per accertare un eventuale guida in stato di ebrezza alcolica da parte dei conducenti, mentre numerose sono state le perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva. Venticinque pregiudicati attualmente sottoposti a misure cautelari o di prevenzione nei cui confronti sono stati effettuati controlli sul regolare rispetto delle prescrizioni imposte dalle competenti Autorità Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza.
Eseguiti accertamenti amministrativi e in materia igienico-sanitaria presso tredici locali pubblici. Una denuncia alla competente Autorità Giudiziaria è scattata nei confronti di due pregiudicati, un 50enne ed un 38enne, entrambi di Aversa, in provincia di Caserta, in quanto il primo si è reso responsabile di violazione alla misura di prevenzione del divieto di ritorno nella provincia di Isernia, cui era sottoposto, il secondo di porto abusivo di armi, in quanto trovato in possesso di un machete, che teneva occultato all’interno del veicolo sul quale viaggiava. L’arma è stata sottoposta a sequestro. Infine, nei confronti di un 30enne di Isernia, invece, è stata avanzata la proposta per l’applicazione della misura di prevenzione dell’avviso orale di pubblica sicurezza, in quanto resosi responsabile del recente passato dei reati di furto, ricettazione e spaccio di stupefacenti.
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