In fase di ultimazione i lavori di adeguamento e restauro nella storica sede di corso Garibaldi. Il presidente della Provincia Coia: “Interventi di alta tecnologia, mantenendo il vecchio stile”


ISERNIA. Una scuola antica e, ora, finalmente sicura. E’ il liceo classico Fascitelli di Isernia che – ormai è davvero questione di poco – tornerà ad accogliere gli studenti dopo otto, interminabili, anni di lavoro. fascitelliaulaSono in fase di ultimazione gli interventi di restauro e di adeguamento nell’edificio di corso Garibaldi. E, in occasione di una diretta del Tgr Rai in onda ieri, sono state riaperte le porte dello stabile che, se non ci saranno ulteriori intoppi, verrà riconsegnato entro Pasqua.

Lo ha assicurato il presidente della Provincia di Isernia Lorenzo Coia. “Speriamo – ha detto – di regalare ‘l’uovo di Pasqua’ a studenti e docenti. Otto anni sono stati lunghi. Due anni di contenzioso, tre finanziamenti, tra adeguamento funzionale e strutturale. Abbiamo vinto persino un bando di gara della Protezione Civile per un adeguamento strutturale di alta tecnologia, attraverso il metodo ‘Cam’ che è stato utilizzato dopo il terremoto dell’Aquila. fascitellicorridoioL’obiettivo era una scuola sicura, ma anche bella. Si è cercato di mantenere il vecchio stile, soprattutto per quel che riguarda gli infissi, i cornicioni e anche dei pavimenti”.

Davvero una buona notizia per gli studenti che da tanto, troppo tempo, aspettano di poter tornare nella loro scuola. “Per noi è importante – ha detto Francesca Cinone, rappresentante di Istituto – perché è una questione di identità. fascitelliscalaE il nostro liceo e ci spetta. Ma è importante anche per la città, visto che contribuirà a rivitalizzare Corso Garibaldi. E anche perché è una scuola antica e meravigliosa. Per quanto riguarda i tempi, chiediamo la massima rapidità. Perché aspettiamo da otto anni di poter vivere questo momento. La speranza è di poter sostenere qui il nostro esame di Stato”. Tornando a far lezione già tra qualche settimana proprio tra quelle mura.