La posizione del consigliere regionale a poche ore dalla riunione dell’assemblea convocata dal segretario Micaela Fanelli. Leva e Totaro hanno già formalizzato la loro adesione a ‘Democratici e Progressisti”


CAMPOBASSO. Scissioni nel Pd, il consigliere regionale Massimiliano Scarabeo lancia l’appello a dar vita a “un partito aperto, plurale, diverso, che sia la proiezione della nostra speranza e della nostra volontà di tornare ad ascoltare la gente e per ridare fiducia ai cittadini”.

Appello che arriva dopo la scissione in casa dem, formalizzata con la costituzione del nuovo movimento ‘Democratici e progressisti’, a cui in Molise hanno già aderito ufficialmente il deputato Danilo Leva e il consigliere regionale Francesco Totaro, che si è dimesso da capogruppo della regione a Palazzo D’Aimmo.

“Auspichiamo che il PD – ha dichiarato Scarabeo – torni ad essere il partito della partecipazione e della condivisione. Ma anche il partito in grado di dare risposte chiare e leali su alcuni problemi tragici del Molise. La politica non può essere arida gestione del presente, ma organizzazione e programmazione del futuro”.

Appello, quello del consigliere regionale, che arriva a poche ore dalla convocazione di quella che il segretario regionale Micaela Fanelli, ha definito “un’assemblea da basso”, in programma per questo pomeriggio a Campobasso. ‘Il futuro ci unisce’ il titolo dell’incontro, una sorta di conta dei presenti per capire chi ha deciso di seguire Bersani e D’Alema e chi ha scelto rimanere all’interno del partito. Con Renzi o a sostegno della candidatura alternativa di Michele Emiliano alla segreteria nazionale del partito.