Situata nella chiesa di Santa Maria della Croce di Campobasso, è stata interessata da un intervento di restauro durato due anni


CAMPOBASSO. Un omaggio a Amedeo Trivisonno, uno dei più grandi artisti molisani. Dopo quasi due anni dall’inizio dei lavori di restauro della sua opera ‘Evangelisti’, domani 27 gennaio, alle 18.30, nella chiesa di Santa Maria della Croce, nel centro storico di Campobasso, alla presenza dell’arcivescovo di Campobasso–Bojano GianCarlo Bregantini che impartirà la benedizione, verrà presentato il dipinto raffigurante i quattro evangelisti, situato in una delle cappelle della chiesa.

Il restauro è stato realizzato grazie alla raccolta fondi promossa, sin dal luglio 2015, da tutti i componenti del ‘Comitato Trivisonno 2015’. Un comitato che ha come obiettivo primario la tutela delle opere artistiche del pittore e musicista Trivisonno. “Bisogna educare all’arte – ha detto monsignor Bregantini – perché l’arte esprime un fondamentale valore umano e svolge una missione eccezionale e umanizzante. A livello locale lo è ancor di più, perché con essa il territorio acquista una maggiore ricchezza nel segno della memoria storica, culturale, artistica e spirituale».

Venti mesi di lavoro, ventisei eventi realizzati – nelle indicazioni del Comitato campobassano – più di mille partecipanti, otto località del Molise visitate, tredici visite guidate realizzate, dieci incontri pubblici, un concerto, un’esposizione, una vendita all’asta, tante ricerche documentarie e testimonianze, 16mila euro raccolti e, soprattutto, un restauro completato.

I dati prodotti dal lavoro del ‘Comitato Trivisonno 2015’ riassumono un’attività costante e diffusa su tutto il territorio regionale attraverso gli eredi, i figli, del maestro Trivisonno e della gente che ha creduto nel progetto, il sostegno concreto per portare a termine il lavoro di restauro per restituirne luce e splendore. Sotto lo sguardo di Maria Addolorata i dipinti restaurati daranno tono alla cappella dove è posizionata la statua dell’Addolorata – tanto cara ai campobassani – che ogni anno viene portata in processione il Venerdì santo, accompagnata dal canto del ‘Teco vorrei’ del maestro De Nigris, eseguito da circa 700 cantori.

Alla cerimonia di domani interverranno, oltre al vescovo Bregantini, il restauratore Giancarlo Civerra, il parroco di Santa Maria Maggiore don Michele Tartaglia, e il portavoce del ‘Comitato Trivisonno 2015’ Antonio Vinciguerra. A conclusione la ‘Corale Polifonica Trinitas’, diretta dal maestro Antonio Colasurdo eseguirà due brani musicali tratti dalla Messa composta dal Trivisonno.