A una settimana dall’episodio che si è verificato presso la San Pietro Celestino a San Lazzaro, il consigliere di ‘Isernia prima di tutto’ chiede di sapere perché ancora non vengono eseguiti lavori di messa in sicurezza degli infissi


ISERNIA. Una settimana fa nella scuola elementare San Pietro Celestino, nel plesso di San Lazzaro a Isernia, una finestra si è scardinata cadendo sui banchi (fortunatamente vuoti) e si è frantumata in mille pezzi. Un episodio che ha sollevato preoccupazioni e polemiche in città e, ora, sulla vicenda interviene il consigliere comunale Roberto Di Baggio.

Questa mattina ha presentato un’interrogazione al sindaco d’Apollonio e al presidente del Consiglio Lombardozzi per chiedere perché “non viene ancora effettuato alcun lavoro né di sostituzione né di messa in sicurezza degli infissi. Infatti – sottolinea nell’istanza – da informazioni acquisite sembrerebbe che non è la prima volta che accade un fenomeno del genere nella scuola, per cui occorre un intervento urgente di verifica di tutti gli infissi esistenti; tra l’altro, da un preventivo fornito, gli importi di spesa pare risultino essere irrisori. Tanto che molti genitori, giustamente preoccupati per l’incolumità dei bambini, si sono resi disponibili a pagare gli interventi necessari, purché si facciano e presto. Il perdurare di tale situazione, considerato che trattasi di un istituto scolastico frequentato da bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni – evidenzia infine Di Baggio – rappresenta un quotidiano pericolo sia per gli alunni che per il personale”.