L’iniziativa finalizzata a promuovere il diritto al voto consapevole da parte delle persone con disabilità intellettive. Per il governatore Frattura esempio di grande valore civico


CAMPOBASSO. Premio nazionale ‘Persona e comunità’, alla Regione Molise anche il riconoscimento di ‘buon esempio’ per il progetto ‘Quote Bianche: anche noi siamo… votABILI’, mirato ad agevolare e promuovere il diritto al voto e a un voto consapevole delle persone con disabilità intellettive.

“Dopo il premio assegnato a ‘Laboratorio Aperto’ per il progetto di inserimento lavorativo per pazienti psichiatrici – ha commentato il governatore Paolo di Laura Frattura – un altro apprezzamento, il secondo, rilasciato dal Centro studi ‘Cultura e società’ di Torino nella IV edizione del concorso nazionale alle iniziative che abbiamo messo in campo per favorire una reale integrazione sociosanitaria”.

“L’attestato di buon esempio per la sezione ‘Apprendimento e formazione’ – rimarca il presidente – è stato assegnato al nostro Servizio regionale di programmazione rete dei soggetti deboli, dell’integrazione sociosanitaria e della riabilitazione, che ha presentato un progetto di grande valore civico e sociale già premiato allo Smau 2016 di Bologna”.

Alla base dell’intervento elaborato dall’Area III e messo in cantiere dal Servizio di integrazione sociosanitaria della Regione, numerose campagne di sensibilizzazione, per consentire ai cittadini con disabilità intellettive una consapevole partecipazione istituzionale, democratica ed elettorale.

“Con il nostro direttore Alberta De Lisio, prima responsabile dell’Area III e oggi a capo del Servizio di integrazione sociosanitaria – ha precisato Frattura – abbiamo coinvolto le associazioni che seguono le persone con disabilità per avere un focus sulle diverse esigenze espresse nel quotidiano”.

Da qui la creazione di una piattaforma di e-learning gratuita (in cui è presente già una versione base della app dedicata per Android) per organizzare lezioni anche a distanza di educazione civica e diritto pubblico, per tradurre i programmi politici alla comprensibilità secondo le regole di easy reading condivise a livello internazionale. Favoriti inoltre gli accessi dei ragazzi disabili ai consessi istituzionali attraverso la mappa virtuale di tutte le Amministrazioni che decideranno di aprire le loro giunte e i loro consigli ai disabili in qualità di “uditori” con diritto di parola e possibilità di proporre idee da condividere.

“L’obiettivo del progetto – ribadisce il presidente della Regione – è quello di avvicinare tutti i cittadini a un futuro voto consapevole e possibile e all’esercizio anche dell’elettorato attivo, oltre che a spazi di consultazione e scambio. Il nostro progetto ‘Quote bianche’ ha un significato davvero molto importante”.

“È un “buon esempio” che porta in alto a livello nazionale la nostra Regione: maturare una propria coscienza politica e istituzionale è un’opportunità che dobbiamo garantire a tutti. Ringraziamo di cuore il nostro Servizio, premiato a Torino – ha concluso Frattura – per aver costruito uno strumento adatto e innovativo, la cui qualità è stata riconosciuta e apprezzata a livello nazionale ancora una volta”.