‘Cinque secoli di canzoni’: a Isernia il concerto dei maestri Nino e Antonio De Rose

In occasione del decimo anno di attività di volontariato dell’associazione ‘Mani Tese’, sabato sul palco della sala teatro della Provincia andrà in scena l’esibizione di due grandi musicisti di fama internazionale

ISERNIA. Suonavano insieme da ragazzi, in casa, quando erano alle prime armi con gli strumenti. Poi le strade si sono divise per lo studio. Da una parte chitarra e voce, dall’altra il pianoforte. Il repertorio abbracciava cinque secoli di canzoni e quelle canzoni, le stesse che da ragazzi suonavano insieme, tornano ad essere eseguite, questa volta di fronte a un pubblico e non nell’ambiente domestico. E così che Nino e Antonio De Rose, due fratelli calabresi, si ritrovano a calcare il palcoscenico insieme dopo una lunga carriera da musicisti professionisti, insigniti di vari titoli e premi, fondatori e insegnanti di importanti scuole di musica.

Nino De Rose è membro fondatore della Scuola di musica popolare di Testaccio, dove insegna tecnica di improvvisazione jazzistica strumentale e vocale e piano jazz. Attualmente è docente di musica jazz presso il Conservatorio ‘S.Cecilia’ di Roma. Ha insegnato al Conservatorio di Campobasso dal 1993 al 2001. Antonio De Rose. Ha registrato recitals per molte reti radiofoniche, tra le quali la Suisse Romande, la Televisione Venzuelana, la Rai e la Radio Vaticana. Ha collaborato per alcuni anni con la Rai di Roma: nel 1981 ha realizzato una serie di trasmissioni dal titolo “La chitarra e i suoi parenti” per il secondo programma; nel 1987 ‘Verso la chitarra moderna’ per il terzo programma. In Italia ha suonato in varie sale e città, tra le più importanti: il Teatro Regio di Torino, la Sala del Conservatorio di ‘S.Cecilia’, l’Istituzione Universitaria di Roma.

In occasione del decimo anno di attività di volontariato dell’associazione ‘Mani Tese’, i due musicisti hanno accettato l’invito dell’ente per omaggiare l’attività della onlus (che da anni si adopera per combattere la fame e gli squilibri tra Nord e Sud del mondo) attraverso un excursus musicale che tocca ben cinque secoli di canzoni, titolo appunto del concerto: saranno proposti circa 12 brani, da Ruggero Leoncavallo, a D’Annunzio-Tosti per attraversare le atmosfere di Gershwin, fino a toccare quelle di Aznavour e Piazzolla. A seguire, un altro membro della famiglia De Rose, il contrabbassista Leonardo De Rose, aprirà la jam session. Lo spettacolo è previsto per sabato 10 dicembre 2016 nella sala teatro della Provincia alle ore 17:30.