Il vicesindaco respinge al mittente le accuse formulate da Mancini e Galasso. Ed elenca l’attività svolta nei primi quattro mesi di amministrazione


ISERNIA. “Giunta inesistente?”. Non ci sta il vicesindaco di Isernia Pietrangelo, che respinge al mittente le accuse formulate ieri mattina in conferenza stampa dai consiglieri di opposizione Giovancarmine Mancini e Andrea Galasso. L’esponente dell’esecutivo d’Apollonio affida a un post su Facebook quanto fatto e quanto messo in cantiere dall’amministrazione.

“Premesso che il sindaco d’Apollonio ha sempre sostenuto di mantenere il budget delle indennità di funzioni sotto la soglia di quello della precedente amministrazione – scrive – contrariamente a quanto sostenuto in conferenza stampa, le indennità di funzione dell’attuale esecutivo non solo sono molto più basse delle precedenti, infatti gli assessori della precedente giunta percepivano circa 1.500 euro lorde mentre gli attuali circa 1.000 euro lorde; il precedente vicesindaco oltre 1.850, l’attuale circa 1.200 ridotte della metà poiché dipendente pubblico e la metà ridotta non è stata spalmata – come qualcuno vuole far ingannevolmente credere – ma rimessa nelle casse del Comune e quindi alla cifra iniziale devono essere tolte circa 600 euro. Ragion per cui c’è stata anche una riduzione del costo della politica rispetto a quello sostenuto dalla precedente amministrazione”.

In merito all’immobilismo della giunta, secondo Pietrangelo è “stato prodotto più da noi in quattro mesi che da amministrazioni in interi anni. Circa l’annullamento del concorso, a tanto si è giunto, poiché si ritiene necessario puntare sull’assunzione di dirigenti visto la carenza di essi in organico (si ricorda che in precedenti amministrazioni erano presenti in organico anche oltre sei dirigenti) e l’attuale ne prevede uno solo, oltre il Segretariato Generale che svolge anche quella funzione. Questa amministrazione vuole dare indicazioni politico-amministrative, non vuole sostituirsi ai dirigenti”.

Poi l’emergenza scolastica. “Circa le scuole – afferma –  l’assessore al ramo, Sonia De Toma, così come tutta l’amministrazione si è trovata di fronte un problema enorme, causato anche dalle precedenti amministrazioni che non hanno progettato e realizzato nuovi plessi scolastici, se non quelli voluti dall’allora assessore ai lavori pubblici Rosa Iorio. Ebbene, nonostante ciò, l’assessore ben si è impegnata a cercare soluzioni in un momento di emergenza e lo ha fatto in brevissimo tempo, unitamente al sindaco che qualche giorno fa ha elencato tutti gli interventi posti in essere. Abbiamo partecipato al bando per la riqualificazione delle zone urbane e periferiche e pare che sia stato finanziato, oltre 14 milioni di euro, abbiamo messo in cantiere tanti progetti, daremo soddisfazione a tutti i cittadini e terremo presto una conferenza stampa per divulgare tutto ciò che di buono stiamo facendo”.