Isernia/ Al posto dei due istituti che ospitano le medie. Il sindaco d’Apollonio apre all’ipotesi ma non garantisce la realizzazione in tempi celeri. Divergenze tra i genitori sull’ipotesi dei doppi turni


ISERNIA. Prefabbricati in legno nell’immediato per garantire sicurezza agli studenti isernini. Ma non in cambio di doppi turni pomeridiani, ipotesi che sembra scontentare le famiglie.

Tornano a farsi sentire i genitori del comitato ‘Scuole sicure per Isernia’. Come si apprende da Facebook, alcuni di essi hanno avuto un nuovo incontro con il primo cittadino Giacomo d’Apollonio: “Abbiamo chiesto al sindaco – si legge nel post – di rivalutare la possibilità di richiedere nell’immediato moduli prefabbricati per le due scuole medie (Giovanni XXIII e Andrea d’Isernia, ndr), perché è vero che egli ha fornito le risposte che desideravamo sulla programmazione per settembre, ma settembre è lontano”. Tuttavia, d’Apollonio avrebbe mostrato cautela: “Ha risposto – scrivono ancora le mamme su Facebook – che prenderà in seria considerazione la nostra richiesta, naturalmente senza poterci garantire che ciò avverrà”.

Quel che preoccupa, insomma, sono i tempi. Nessuno può dire che settembre prossimo sia un tempo sufficiente a garantire la sicurezza degli studenti isernini. Il terremoto, purtroppo, non è fenomeno che si fa annunciare. Se il sindaco accetterà e riuscirà a far costruire i prefabbricati nell’immediato, una soluzione potrebbe essere quella di fare i doppi turni pomeridiani in istituti meno a rischio, nel mentre. Ma sull’ipotesi, per ora, i genitori si dividono. Almeno sui social.