Vertenza cantonieri: corsa contro il tempo per trovare soluzioni

Questa mattina nuovo incontro con il prefetto di Isernia Fernando Guida. Assicurata nei prossimi giorni una riunione con Provincia, Regione e Anci. I lavoratori chiedono risposte definitive

ISERNIA. Vertenza cantonieri: il presidio degli stagionali rimasti senza lavoro continua e intanto, nei prossimi giorni, verrà convocato un nuovo incontro in prefettura a Isernia, con Provincia, Regione e Anci, per tentare ancora una volta di trovare il modo per prorogare i loro contratti fino alla fine dell’anno.
Questo in sintesi quanto emerso nel corso del vertice che si è tenuto stamattina a palazzo di Governo con il prefetto Fernando Guida.

“Una cosa è certa – ha sottolineato il portavoce del comitato Emilio Izzo -: abbiamo notato la buona disponibilità del prefetto, così come in altre circostanze. E, al momento, resta la difficoltà degli enti che dovrebbero risolvere il problema. Il presidente della Provincia Coia oggi si trova di fronte a delle responsabilità nel reggere un’amministrazione che, fino a prova contraria, ancora esiste. Abbiamo poi notato che ci sono dei ritardi. I quesiti posti alla Funzione Pubblica e alla Corta dei conti andavano presentati in tempi non sospetti. Ma non importa. Quello che conta per i lavoratori è arrivare (e questo il prefetto lo ha assicurato) tra qualche giorno a un tavolo collegiale con la Regione (che deve erogare i fondi), Provincia (per gli atti dovuti), con i lavoratori e con l’Anci (rappresentante dei Comuni) per arrivare ad un punto finale”.

Naturalmente la speranza è che vengano prorogati i contratti per due mesi. “Se così non dovesse essere – ha sottolineato Izzo – noi cercheremo tutte le forme democratiche per arrivare a ‘sbugiardare’ una politica che non ha saputo dare risposte a lavoratori che per venti anni hanno garantito la sicurezza sulle strade provinciali. Noi non permetteremo che i fondi, se ci dovessero essere, vengano erogati a società private e non ai lavoratori che ci hanno messo faccia, anima e corpo”.