Incubo terremoto: scossa di magnitudo 6.5 a Perugia, l’intero Molise si sveglia con la paura

Alle ore 7.41, avvertito da Bari a Bolzano. Epicentro, la zona già provata dal sisma del 24 agosto

CAMPOBASSO-ISERNIA. Stavolta l’hanno sentita proprio tutti. E’ un risveglio ‘col botto’, il peggiore che possa esistere, per i molisani: alle ore 7.41 una lunghissima e violenta scossa di terremoto ha buttato giù dal letto l’Italia, dal Lazio all’Abruzzo, fino a Campobasso e Isernia. L’epicentro è ancora tra Umbria e Marche, tra Castelsantangelo sul Nera (Macerata) e Norcia (Perugia), la stessa del sisma dello scorso 26 agosto: magnitudo 6.5, a 10 chilometri di profondità. Con il sisma avvertito addirittura anche a Bolzano, nel Veneto e a Bari.

Per ora, in Molise, non si registrano danni a persone o cose. Ma i lampadari hanno oscillato all’infinito e qualche mobile ha tremato paurosamente. Molta gente si è riversata in strada, vestendosi alla meno peggio. E’ l’incubo peggiore. Che inevitabilmente riporta alla mente quel tragico 31 ottobre di 14 anni fa, nel 2002, quando crollò la scuola Jovine di San Giuliano di Puglia. Un ricordo incancellabile.