Si tratta di una pregiudicata. Le indagini, condotte dalla Polstrada e coordinate dalla Procura di Larino, sono partite a seguito della denuncia di un imprenditore, che dopo aver subito il furto è stato invitato a pagare denaro per avere la restituzione dei mezzi


TERMOLI. Furto di macchine operatrici a un imprenditore di Termoli. La Polizia stradale di Campobasso, coordinata da Paolo Mancino, ha arrestato una 32enne pregiudicata, S.A. le sue iniziali, accusata di estorsione.

L’arresto nell’ambito dell’indagine coordinata dal sostituto procuratore di Larino Marianna Meo, svolta dalla squadra di Polizia giudiziaria guidata da Antonio Candela, coadiuvata nelle operazioni dai comandanti dei distaccamenti di Polizia stradale di Termoli e Larino, Francesco Caputo e Salvatore Augelli.

Un’indagine nata dalla denuncia del furto delle macchine fatta dall’imprenditore di Termoli. Contattato per invitarlo a pagare, per ottenerne la restituzione, una cospicua somma di denaro, per concretizzare il cosiddetto ‘cavallo di ritorno’.

La donna arrestata è nota alle forze dell’ordine per reati analoghi, ed ha avuto un ‘ruolo centrale’ nella trattativa, negoziando la restituzione dei mezzi quasi fosse una sorte di trattativa commerciale. Non si escludono ulteriori risvolti per assicurare alla giustizia altri protagonisti della vicenda.