Si è tenuto a Isernia il seminario dedicato a un tema di particolare importanza per gli operatori delle forze dell’ordine


ISERNIA. Consentire all’Arma di fornire risposte efficaci ai cittadini che hanno bisogno di aiuto. Questo l’obiettivo del seminario sul tema ‘L’approccio psicologico alle vittime di reato’ che si è tenuto a Isernia, nella sala convegni del comando provinciale dell’Arma.
L’iniziativa è stata inserita nell’ambito del protocollo d’intesa dell’ordine degli psicologi del Molise e Anci-Molise, dal titolo ‘Il mese del Benessere Psicologico – Comuni molisani amici del benessere psicologico 2016’.
Un argomento di particolare importanza per gli operatori delle Forze dell’Ordine che quotidianamente incontrano nella loro attività istituzionale persone che hanno subito reati di qualsiasi specie e che, proprio nel carabiniere trovano la prima persona alla quale chiedere aiuto, non solo giuridico, ma anche, appunto, di tipo psicologico. Relatrice d’eccezione del seminario è stata Rosa Francesca Capozza, funzionario giuridico pedagogico del Ministero della Giustizia e criminologa, responsabile dell’Area Educativa presso la Casa Circondariale di Isernia.
L’incontro che è stato caratterizzato da grande partecipazione ed estremo interesse da parte dei carabinieri presenti, tra i quali gli Ufficiali del Comando Provinciale, i Comandanti di Stazione e altro personale, che anche libero dal servizio non è voluto mancare all’appuntamento, confermando così l’ottima riuscita dell’evento. Presente anche Bruna Armenio, laureanda in Psicologia clinica, figlia di un sottufficiale dell’Arma in servizio ad Isernia.