Dopo il pari con l’Isernia, il mister biancazzurro analizza la gara a reti inviolate di Capriati. Un Macchia non brillante, condizionato dall’approccio negativo di alcuni giocatori, specie i più esperti. Ora si guarda avanti e al prossimo incontro di Coppa mercoledì contro la Frentania (Promozione)


di Daniele Petrecca

MACCHIA D’ISERNIA. Un risultato positivo, ma molta delusione. Il Macchia analizza la gara con l’Isernia e il pari alla fine va anche bene. Si trattava di una gara molto sentita ma, stando ai valori in campo e considerato che si giocava sul campo di casa, qualcosa in più ci si attendeva. Parla il tecnico biancazzurro Piero De Bellis, che conferma il suo rammarico: “Delusi? Sicuramente si, specie sul piano della prestazione e dell’approccio alla gara così come maturata e condotta – ammette De Bellis – mi ha lasciato perplesso l’atteggiamento mentale di alcuni giocatori, specie quelli più rappresentativi, quelli che avrebbero dovuto prendere per mano la squadra e così non è stato. E’ vero, il derby, il tipo di gara era molto sentita anche da me – dice il mister del Macchia – ma superati i primi minuti, in queste categorie diventa una gara come le altre e una partita di Eccellenza, purtroppo non è stato così ed è questo ciò che mi lascia l’amaro in bocca. Nel primo tempo abbiamo mostrato le unghie e qualche sortita offensiva interessante – prosegue il tecnico – specie da parte dei più giovani, ma nella ripresa siamo stati troppo compressi dalle loro ripartenze e questo poi ci ha condizionati sul piano mentale: se gli avversari avessero segnato e vinto la partita, francamente non avremmo potuto dire nulla e questo fa capire molte cose. Ad ogni modo importante era non perdere e restare in corsa con le altre pretendenti – conclude De Bellis – lo abbiamo fatto e alla fine rimaniamo sempre lì. Ora ci aspetta l’impegno di mercoledì in Coppa con la Frentania (Promozione) a Serracapriola (Foggia), su di un campo in terra battuta.”.
Questo il punto di vista dell’allenatore biancazzurro, che adesso dovrà motivare il suo gruppo in vista del prossimo impegno in Coppa. Mercoledì sarà di nuovo partita e contro un avversario di categoria inferiore, ma si giocherà su di un campo che sicuramente non è troppo compatibile con una squadra tecnica come è il Macchia. Ecco che la concentrazione non potrà abbassare il livello di guardia, in quanto l’obiettivo resta pur sempre la finale nella competizione tricolore.