Gara ricca di occasioni su entrambi i fronti, ma le due squadre non si fanno male. Sullo scadere il solito Iaboni tenta il colpaccio


 

MACCHIA 0

ISERNIA 0

MACCHIA: Biasella, Saulino, Sinico, Fontana, Mancini, Sabatino, Di Gregorio (46’Sisti), D’Ovidio, Manera, (67’Minopoli), Panico, De Vizia. A disp. Del Riccio, D’Amato, Minichiello, Giordano, Pepe. ALL. De Bellis

ISERNIA: Silvestri, Cirillo, Staffieri, Chavez, La Torre, Di Placido, Mingione, Fasulo (76′ Piccolo), Cantelmo (87’Pitocchi), Iaboni, Rega (61’Ndiour). A disp. Avicolli, Lopez, Martino, Toto. ALL. Di Rienzo

ARBITRO: Maria Teresa Travascio di Moliterno

Assistenti: Danila D’Onofrio di Termoli-Gianluca De Santis di Campobasso

AMMONITI: Cantelmo,Saulino,Fontana

ANGOLI:6-7

RECUPERO: 0pt, 3st

CAPRIATI AL VOLTURNO. Termina a reti inviolate il big-match tra Macchia e Isernia. Entrambe le squadre sono scese in campo con la giusta personalità  e cattiveria agonistica e alla fine si sono equivalse.  Il pareggio può considerarsi un risultato giusto. L’Isernia, dal canto suo, puo’ ritenersi soddisfatta per essere riuscita a frenare due compagini ambiziose, prima il Vastogirardi e poi il Macchia.

Bella cornice di pubblico al Comunale di Capriati al Volturno e atmosfera emozionante.  Le note dell’inno ufficiale del Macchia e quelle dall’inno di Mameli hanno preceduto il fischio d’inizio del match. Presenti anche gli Cherokee, che hanno esposto uno striscione di contestazione che recava scritto:” Ma quale derby, portateci via da questa categoria”. Ma veniamo alla gara.

Nella prima frazione di gioco il Macchia si mostra piu’ aggressivo e sciupa tante ghiotte occasioni. Al 6’ Panico servito da Di Gregorio si divora il goal del vantaggio. L’Isernia risponde con Rega, che  sfrutta una ripartenza, si invola sulla destra, ma il pallone viene spazzato via da Mancini. Su capovolgimento di fronte Silvestri compie un intervento provvidenziale e riesce a deviare in corner la conclusione velenosa di De Vizia. Il Macchia ci prova ancora con D’Ovidio: destro da fuori che termina alto. Biasella e Silvestri sono due saracinesche: il primo blocca un rasoterra di Iaboni e il secondo fa lo stesso con De Vizia. Panico, tra gli ex di giornata, cerca a tutti i costi il goal e in acrobazia prova a spingere in rete il cross di De Vizia, ma il pallone termina oltre la traversa. Al 39′ Chavez prova a mettere in difficoltà Biasella con una punizione velenosa che l’estremo difensore disinnesca in due tempi.

Nella ripresa De Bellis decide di inserire Sisti al posto di Di Gregorio. Fioccano le occasioni per l’Isernia.  Ci prova prima Mingione e poi al 52’ Cantelmo, ma Biasella intercetta la sfera con la mano. Due giri di lancette piu’ tardi il Macchia prova a impensierire Silvestri con Mancini la cui conclusione si infrange sulla traversa. I biancocelesti non demordono e continuano a pungere prima con un destro  insidioso di Cantelmo e poi sfiorano il goal con il neoentrato Ndiour ( che aveva rilevato Rega) e con Iaboni, che però fallisce il bersaglio. L’occasione d’oro capita sui piedi di Cantelmo, ma il palo gli nega la gioia del goal. Il Macchia, dopo aver subito le incursioni biancocelesti, prova a reagire. De Vizia tenta la girata vincente sugli sviluppi di una punizione battuta da D’Ovidio. Sisti prova a  sfruttare una ripartenza , si invola tutto solo verso la porta, ma Silvestri in uscita lo anticipa. L’Isernia continua a mettere in difficoltà Biasella con le conclusioni velenose di Cantelmo e Chavez, che il portiere blocca senza problemi. Sullo scadere, il solito Iaboni tenta il colpaccio, ma senza fortuna perché la sfera colpisce prima la traversa e poi rimbalza sulla linea di porta.

Entrambe le squadre conquistano un punto prezioso: il Macchia sale a quota 13 in classifica e l’Isernia a 10.

Di seguito i risultati degli altri anticipi della quinta giornata del campionato di Eccellenza.

Alliphae-Guglionesi 3-1

Sesto Campano- Campodipietra 3-2

Campobasso 1919-Venafro 0-2

Giu.Cri.