CAMPOBASSO.  Interventi per il recupero del culturale, nel pacchetto presentato dal ministro della cultura Dario Franceschini 5 dei 241 progetti nazionali in cantiere riguardano il Molise. Per la Regione i fondi stanziati ammontano a 1 milione e 717.000 euro, una piccola fetta dei 300 milioni complessivi destinati alla riqualificazione  dell’intero, immenso patrimonio culturale della penisola.

Ma i finanziamenti serviranno a migliorare lo stato di diversi musei, castelli, siti archeologici, antiche abbazie. In entrambe le province molisane. Si parte con Palazzo Iapoce, a Campobasso, a cui sono stati destinati 350.000 euro. Ci sono poi 500.000 euro per il recupero dei casali rurali fatiscenti, edificati nei secoli XVIII e XIX nell’area archeologica di Altilia a Sepino, utilizzando materiale di spoglio dei monumenti antichi.

Riguardano diverse strutture i fondi, 350.000 euro, per l’adeguamento alle norme sulla sicurezza sul lavoro: Palazzo Mazzarotta a Campobasso, il Castello di Gambatesa, il Castello di Civitacampomarano, l’Abbazia Benedettina di Castel San Vincenzo, il Museo Paleolitico di Isernia, il Museo di Santa Chiara a Venafro e il Museo Nazionale di Castello Pandone per 350.000 euro totali.

Un capitolo, per complessivi 500.000 euro, riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’adeguamento dei sistemi espositivi del Museo di Palazzo Pistilli, del Museo Sannitico, del Museo del Paleolitico di Isernia, del Museo di Santa Chiara, del Museo Nazionale di Castello Pandone e dell’abbazia benedettina di Castel San Vincenzo. Infine il restauro di beni archivistici cartacei dei registri di stato civile, a Isernia, per 17.000 euro totali. Fondi che saranno subito disponibili, per avviare gli interventi.