ISERNIA. Sono trascorsi solo pochi giorni dall’inaugurazione, presso la sala espositiva dell’auditorium ‘Unità d’Italia’, ad Isernia, della raccolta dell’opere del maestro Nicola Padula, e l’associazione culturale SM’ART è già pronta per un secondo appuntamento sul tema.
La società socio – culturale pentra vuole in questo modo esser fedele ai suoi principi di diffusione e valorizzazione del patrimonio artistico regionale: questo secondo evento, difatti, rientra nell’ottica di ricordo e rivalutazione del percorso professionale di Nicola Padula, esponente di primo piano dell’arte antologica nel panorama molisano.
L’evento di domenica 13, in particolare, si focalizzerà su un intervento del professor Massimo Pasqualone, noto e stimato critico d’arte italiano: per gli appassionati, appuntamento dalle ore 18 presso la sala espositiva dell’auditorium isernino.
Ma veniamo all’evento artistico in sé: il titolo ‘Ritorno alla terra’ è uno specchiato omaggio-riferimento alla terracotta e al fatto che il lavoro di Padula sia un voler ripartire dalla terra intesa anche come ‘grado zero’, come un momento di epurazione dalle metafisiche meditazioni informali e astratte, geometriche e concettuali che l’artista rifiutava.
E nel materialismo concreto della terra, quindi, che affondano le radici per l’amore per il bello, l’amore per il femmineo e la passione per il classico.
Appuntamento domenica, quindi. Coloro i quali, invece, preferiscono gustare l’arte in solitaria, la mostra è sempre fruibile in tutti i week-end fino al 10 gennaio, dalle 18 alle 20.
Giovanni Colagiovanni
