ISERNIA. La sezione di polizia postale di Isernia ha deferito in stato di libertà alla locale autorità giudiziaria per il reato di truffa due cittadini italiani, di anni 57 e di anni 23, entrambi residenti in provincia di Napoli, i quali, dopo aver messo in vendita uno smartphone su un noto sito di e-commerce e dopo aver ricevuto dall’acquirente il compenso pattuito mediante ricarica di una postepay da loro indicata, non hanno più consegnato la merce rendendosi, di fatto, irreperibili.
Le indagini svolte permettevano di accertare, inoltre, che gli stessi avevano regolarmente attivato ad hoc la postepay utilizzando i loro documenti di identità e che, nel tentativo di assicurarsi l’impunità, avevano successivamente denunciato lo smarrimento degli stessi per far credere che l’operazione truffaldina fosse stata compiuta da ignoti.