Isernia ‘off limits’: gran fibrillazione in città per l’arrivo del Papa

ISERNIA. Fervono i preparativi per l’ormai imminente visita del Papa. Lavori in corso nelle varie zone di Isernia, dove gli addetti stanno disponendo le attrezzature necessarie per accogliere le migliaia di fedeli e i circa 400 giornalisti che sabato invaderanno la città.
La Prefettura fa sapere che la circolazione dei veicoli sarà sospesa sulla Statale 17, dallo svincolo per Castelpetroso-direzione Isernia fino all’ingresso della città, a partire dalle 15 e 45 di sabato fino alle 16 e 15. Poi specifica che la sospensione sarà effettiva da 15 minuti prima della partenza del Santo Padre dal Santuario di Castelpetroso fino a 5 minuti dopo il suo arrivo a Isernia, all’altezza dello svincolo di Isernia Nord. Inoltre, circolazione sospesa anche nel tratto della Strada statale 85, compreso tra lo svincolo di Isernia Nord e lo svincolo di Santo Spirito, dalle 15 e 45 alle 16 e 15 e dalle 19 alle 19 e 30.

Quanto alla viabilità urbana, le strade interne interessate dal percorso papale saranno chiuse al traffico dalle 13, come specifica lo stesso sindaco di Isernia, Luigi Brasiello. “Per il resto – specifica – la città sarà transitabile sia per le auto che per i pedoni, ovviamente compatibilmente con la grande mole di ‘traffico’ che è prevista per quel pomeriggio in tutti i punti interessati dal tragitto del pontefice. A piedi, comunque, si potrà transitare attraverso i varchi fino alle 15″. Per quanto riguarda piazza Andrea D’Isernia, dove il papa proclamerà l’Anno Giubilare Celestiniano, “sono pochissimi i varchi accessibili – spiega ancora il sindaco ricordando che la zona rientra nel tragitto del Papa – Sarebbe bene arrivarci entro le 13, anche se muniti di pass”. Meglio muoversi con anticipo, dunque.

Brasiello vuole chiarire anche le disposizioni per quanto riguarda i negozi della città: “Possono restare aperti tranne che nel tratto che va da piazza Celestino V fino a piazza X Settembre, dove saranno chiusi dalle 13 alle 19” e lascia scelta libera a tutti gli altri esercizi commerciali: “Invito tutti i commercianti a rimanere aperti anche la domenica successiva per i pellegrini che saranno ancora in città”.
Per quella stessa giornata, 6 luglio, il  nuovo vescovo, monsignor Camillo Cibotti, terrà una messa alle 10 e 30, davanti alla Cattedrale voluta per salutare i fedeli presenti quel giorno in città e per ringraziare Papa Francesco dela sua visita. Una circostanza, quella della presena del Pontefice, per la quale sono previste misure eccezionali di sicurezza: la questura di Isernia fa sapere che saranno impiegate alcune centinaia di unità delle varie forze di polizia, in particolare specialisti artificieri, cinofili antisabotaggio e tiratori scelti. Saranno, inoltre, impiegati anche volontari della Diocesi di Campobasso, Bojano, Isernia e Venafro e un elicottero della Polizia di Stato proveniente da Pescara, che monitorerà dall’alto il corretto svolgersi della manifestazione.
In occasione del grande evento che Isernia si prepara a ospitare è previsto anche un concerto della Banda musicale dell’Associazione nazionale Polizia penitenziaria (Anppe) che, vista l’eccezionalità dell’evento, vuole onorare la cittadinanza e i fedeli con uno spettacolo gratuito organizzato in collaborazione con l’assessorato provinciale alle Politiche sociali. La banda dell’Anppe, composta da 43 elementi più il maestro, suonerà per le strade di Isernia durante la giornata. Il presidente dell’associazione, Donato Capece, spiega che “da tempo l’Anppe partecipa, su tutto il territorio nazionale, a cerimonie e a manifestazioni di carattere civile e militare e coopera con gli enti locali per attività di vigilanza, di controllo, di assistenza e di volontariato, secondo direttive delle varie amministrazioni, ricevendo sempre soddisfacenti apprezzamenti”.