Impegnato anche un elicottero nell’operazione dei militari dell’Arma che ha portato, tra le altre cose, alla scoperta di una discarica abusiva a Sesto Campano

 

ISERNIA. Una vera e propria task force contro l’illegalità è stata sguinzagliata oggi sul territorio della provincia di Isernia. Una vasta operazione con finalità antirapina, ricerca catturandi, individuazione di aree adibite a discariche abusive di rifiuti è stata coordinata dal comando provinciale di Isernia. I controlli hanno visto impegnati sul campo i militari delle compagnie di Agnone, Isernia e Venfaro, supportati da un elicottero del 7° elinucleo di Pontecagnano (Salerno). A Sesto Campano è stato denunciato a piede libero un 65enne, responsabile di aver riversato circa cento metri cubi di rifiuti pericolosi in una discarica abusiva. L’area, adiacente al fiume Volturno, è stata sottoposta a sequestro. A Colli al Volturno, invece, è stato denunciato in stato di libertà per furto un 50enne campano. Tredici persone sottoposte agli arresti domiciliari o a misure di prevenzioni sono state oggetto di controlli da parte degli uomini dell’Arma. Ventisei, invece, gli esercizi pubblici ispezionati, che vanno ad aggiungersi ai ventidue tra casolari abbandonati e grotte controllati. Tra le 215 persone identificate a bordo delle auto in transito durante i posti di blocco, un 39enne di Agnone è stato denunciato in stato di libertà. L’uomo non solo era alla guida  del veicolo senza copertura assicurativa, ma aveva anche esposto un contrassegno assicurativo falso. Ventisette le  contravvenzioni a vario titolo per un importo che ammonta a quasi 5mila euro. Una patente di guida e due documenti di circolazione ritirati completano il bilancio di questa giornata certamente sfortunata per i fuorilegge di Isernia e provincia.

VD