Silenzio da via Genova nonostante gli enormi disagi patiti da pazienti e personale in questi giorni
CAMPOBASSO. Chi ha avuto la sfortuna di doversi rivolgere in questi giorni al pronto soccorso del San Timoteo di Termoli è stato testimone e al contempo vittima di una situazione ormai del tutto fuori controllo. Un supplizio infinito per i pazienti ma anche per il personale, i pochi medici e infermieri presenti e costretti a fronteggiare una mole di lavoro sovrumana. Nella settimana di Ferragosto, complice l’aumento di turisti sulla costa molisana, la situazione è addirittura peggiorata e ha rischiato più volte di degenerare. Ma nonostante i diversi appelli giunti da più parti (politica, cittadini, medici e addetti ai lavori), dai vertici dell’attuale maggioranza regionale (Frattura è anche commissario alla Sanità) non è giunto alcun segnale concreto. Un silenzio assordante e ingiustificato che preoccupa e indigna ulteriormente i molisani e getta pesanti ombre sul futuro dell’intero sistema. Si spera almeno che, con l’imminente fine delle vacanze agostane, i nuovi inquilini di via Genova tornino a rimboccarsi le maniche e a pensare seriamente ai problemi “reali” e quotidiani che affliggono la regione.
