MICONE_fusco_cavaliere

La nota inviata dai consiglieri di opposizione a Palazzo Moffa

CAMPOBASSO. “E’ inconcepibile e assolutamente non più accettabile che ad ogni cambio di amministrazione, inteso come cambiamento politico, sistematicamente il nuovo eletto sostenga sempre di aver ereditato i debiti dal predecessore”. Ad affermarlo i consiglieri di centrodestra a Palazzo Moffa. 

“Basta con questo stereotipo, con continue quanto inutili giustificazioni; viviamo in uno stato di profonda crisi che attanaglia, giorno dopo giorno e con effetti devastanti, tutti i settori produttivi e di conseguenza i cittadini. Le famiglie molisane adesso hanno bisogno di risposte concrete, di conoscere la realtà delle situazioni.Ormai la giustificazione di aver ereditato debiti dalla precedente amministrazione è diventato un leit motiv utilizzato solo ed esclusivamente per motivare una macchina amministrativa ‘appesantita’ da mille vincoli e difficoltà, sia tecniche che procedurali; si tratta di un luogo comune utilizzato in ogni ambito, dalle amministrazioni comunali fino ai livelli centrali dell’apparato”. 

L’opposizione torna poi sul tema spinoso delle tasse, facendo nuovamente riferimento all’ordine del giorno (primo firmatario Nicola Cavaliere) in cui si obbliga la Giunta a prendere impegni precisi in materia: “Una delle risposte immediate – si legge nella nota- e noi già abbiamo ‘sollecitato’ il Presidente e il Governo Regionale, potrebbe essere rappresentata dal promuovere una delibera di giunta, nella quale si prevedono risorse finanziarie, una volta verificata la fattibilità, da utilizzare per l’abbattimento del 50% delle imposte che gravitano esclusivamente sui cittadini”.