Imprese, internet, energie rinnovabili, valorizzazione delle risorse umane presenti sul territorio. Questi i punti salienti del programma elettorale di Stefano Testa, candidato al Consiglio comunale di Isernia nelle file del Pdl. A pochi giorni dal voto, il giovane dottore commercialista ha voluto sottolineare che da parte sua non ci saranno promesse, ma un impegno costante al servizio della città. Forte di una solida e significativa esperienza politica sulle spalle, il brillante professionista ha deciso di affiancare con convinzione il candidato sindaco Rosa Iorio, cui vuol dare un contributo fattivo sotto il profilo delle politiche per i giovani, per le famiglie e per le imprese, lavorando per uno sviluppo concreto “di una città che mi ha dato tante soddisfazioni, personali e professionali”. A suo avviso, il Comune deve trasformarsi dall’essere un redistributore di risorse finanziarie in ente produttore di risorse. Ed essere gestito come una vera e propria azienda. “Per fare ciò –ha spiegato – occorre una nuova cultura manageriale capace di tenere sempre presente che il consenso è legato all’efficienza e che il buon governo è l’obiettivo da perseguire”. Tra le idee dell’esponente del Pdl, primaria importanza riveste la dotazione gratuita di banda larga alle imprese.”Perché senza innovazione non può esserci sviluppo – ha dichiarato – e solo fornendo agli imprenditori le opportune infrastrutture telematiche si riuscirà ad attrarre investimenti nel nostro territorio, che altrimenti rischia di rimanere isolato”. Con Isernia, ovviamente, che in quanto capoluogo di provincia “dovrà recitare il ruolo di comune capofila”. Non solo nuove tecnologie, comunque. Nel programma di Testa grande attenzione è riservata anche al capitale umano. Guardando ad altre realtà dove un modello del genere è già stato sperimentato con successo, il candidato del Pdl propone un network diversificato di alte professionalità, mettendo insieme i migliori cervelli della regione e promuovendo un nuovo modello di cultura d’impresa, nel segno dell’innovazione. In altre parole, data la sempre più diffusa tendenza a incentivare la prematura uscita delle risorse umane dal sistema aziendale, specialmente i manager, “le imprese potrebbero fare ricorso all’esperienza di professionisti di valore, permettendo alla comunità di beneficiare del loro know-how ad oneri sostenibili e in grado di soddisfarne le reali esigenze”. Ma non è finita. Perché Testa punta fortemente anche sulle energie alternative. “Penso a impianti fotovoltaici sugli immobili comunali. E alla costruzione di nuovi edifici secondo i canoni della ‘bioarchitettura’, con il duplice vantaggio di garantire un elevato livello di produzione di energia a fronte di un forte contenimento dei consumi”. L’idea vincente, insomma, è quella di sfruttare il patrimonio di immobili comunali per favorire attività connesse all’energia pulita, ovvero pannelli solari e mini eolico per singole utenze. La candidatura di Testa ha beneficiato anche di alcuni sponsor d’eccezione. A benedirne la discesa in campo, infatti, sono giunti a Isernia, nei giorni scorsi, anche il consigliere della Regione Toscana Gianni Donzelli e il parlamentare europeo Sergio Silvestris, esponenti di spicco del Pdl e uomini di fiducia del senatore Maurizio Gasparri. E proprio da quest’ultimo, presidente del gruppo parlamentare del Pdl al Senato, Testa è stato ricevuto a Palazzo Madama per un incontro che lo ha già consacrato come nuovo punto di riferimento per un Pdl in via di rinnovamento. Testa, insomma, ha dimostrato fin d’ora di avere i contatti giusti per potersi accreditare politicamente ben oltre i confini regionali. Non a caso Gasparri lo ha definito “un volto nuovo, ma anche una persona esperta, e rappresenta un punto riferimento per tanti giovani che io conosco, condividendo con me seminari, convegni, manifestazioni e iniziative varie”. Le carte in regola ci sono tutte. Sarà proprio Testa, come auspicato da Gasparri, “il punto forte di una strategia di livello nazionale che coinvolge i vertici del partito a partire da Isernia”.
