Spendita di banconote false, la Squadra Mobile di Isernia arresta due napoletani

Spendita di banconote false in provincia di Isernia, la Squadra Mobile del capoluogo ha arrestato due napoletani in flagranza di reato. Le indagini che hanno permesso di rintracciare i malviventi sono scattate lo scorso 16 maggio quando sono giunte alla Centrale Operativa della Questura di Isernia alcune segnalazioni riguardanti soggetti che entravano in esercizi commerciali del capolugo e di altri comuni della provincia e cambiano fraudolentemente banconote da 100 euro contraffatte, per acquistare generi alimentari.
Inizialmente, verso le ore 14.15, una pattuglia della Volante è intervenuta presso un bar di Isernia dove era stato segnalato un individuo che aveva acquistato panini e bibite consegnando una 100 euro falsa e aveva tentato di ricaricare una scheda Poste-pay con altre cinque banconote false del medesimo importo. La titolare si era accorta della truffa e aveva chiamato il 113. Ma ormai il giovane si era dileguato insieme ad un complice. La banconota era stata sequestrata. Dopo circa un’ora, il medesimo soggetto si è recato presso un altro bar e ha tentaro di acquistare sigarette pagando con un’altra 100 euro falsa, ma il titolare del bar si è accorto dell’imbroglio e si è fatto restituire le sigarette, allertando anch’egli la Polizia. Sono così scattate le ricerce dei due malviventi fuggiti a bordo di una Renault Megane. L’auto è stata, quindi, rintracciato a Rionero Sannitico intorno alle 16.20 da agenti della Squadra Mobile e da Carabinieri della Radiomobile di Rionero Sannitico e Castel di Sangro, mentre i due malviventi stavano ormai per abbandonare la Provincia. L’immediata perquisizione dei due individui ha permesso di trovare all’interno del mezzo molti generi alimentari che sono stati acquistati con l’uso di banconote false. Il titolare di una macelleria di quel comune ha confermato che pochi minuti prima presso il suo esercizio si erano recati i due uomini ed avevano acquistato della carne pagando con una 100 euro falsa. Anche tale banconota è stata sequestrata. Attraverso un’analisi effettuata con la collaborazione dei carabinieri di Venafro, è stato accerta che i due soggetti erano gli stessi che qualche ora prima, in mattinata, si erano presentati presso un ristorante di Sesto Campano per acquistare dei gelati, pagando anche lì con una banconota falsa da 100 euro, anch’essa sequestrata. Dopo tutti questi riscontri, compreso il riconoscimento formale da parte delle vittime, constatando che vi erano gli estremi della flagranza dei reati di truffa e spendita di banconote contraffatte, gli agenti della Mobile hanno condotto un 28enne e un 40enne, entrambi napoletani e con numerosi precedenti a loro carico proprio per reati contro il patrimonio, in Questura. Quindi, d’intesa con la locale Autorità Giudiziaria li hanno tratti in arresto e condotti presso il carcere di ponte San Leonardo. Ieri mattinata il Gip di Isernia Cuomo ha convalidato l’arresto dei due uomini, disponendo per il 28enne la permanenza in carcere e per il complice la remissione in libertà.